Ci sono notti tranquille e notti insonni. Notti di pioggia e notti afose.
E poi ci sono notti come quella di Manetta, ingarbugliate.
Eppure l'incarico affidatogli sembra facile facile: "pizzicare" Sgrinfia nascosto in un vecchio casolare in periferia. Tanto che il nostro ispettore ci si reca da solo, senza il collega Rock Sassi che ha preso qualche giorno di vacanza. Ammanettato il povero Sgrinfia per Manetta iniziano i guai: il primo è che qualcuno gli ha fregato la volante...
I disegni della storia, intitolata Manetta in una notte ingarbugliata, sono di Ottavio Panaro.
Ma lasciatemi aggiungere due parole sulla magnifica copertina di Andrea Freccero, con i colori di Andrea Cagol. Quella di questo numero, dedicata alla famiglia dei paperi, e del successivo, dedicata ai topi, formano un quadro natalizio bello da togliere il fiato...
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