Nel racconto Al ritocco della campana torna in scena uno dei comprimari che più ho amato nella saga del Comandante Mark: il giustiziere mascherato Naso di Cuoio. Lo avevamo lasciato nel numero 39 della Collana Araldo quando, dall'alto di un promontorio, salutava i Lupi dell'Ontario che si stavano allontanando su un'imbarcazione. Le parole di Mark rivolte a Mister Bluff e Gufo Triste, in quella occasione, tradivano un possibile, nuovo incontro tra loro perché il balloon recitava così: "Non so perché... ma ho il presentimento che prima o poi avremo modo di rivederlo, amici!" (vedere sotto).
Come sappiamo, nei successivi duecentocinquanta episodi dei Lupi dell'Ontario, il leggendario Naso di Cuoio non ha più trovato spazio. Così, quando mi è stata data la possibilità di scrivere i racconti in appendice alla riedizione della saga pubblicata dalla IF Edizioni, ho colto al volo l'occasione per riprendere questo storico personaggio. In questa sua seconda avventura Naso di Cuoio viene a sapere che il Comando Generale Inglese ha pianificato un attentato nei confronti del Comandante Mark che, in quel momento, sta scortando il dottor Strong a Newport. Ma le cose non sono così semplici come potete immaginare...
I disegni del racconto sono stati affidati a Vincenzo Chiomenti.
(l'ultima vignetta dell'episodio "La leggenda di Naso di Cuoio)
(un'illustrazione di Vincenzo Chiomenti)
Nessun commento:
Posta un commento